Vivere a 300 all’ora

I miei figli hanno 8, 6 e 5 anni, e 9 mesi. Tutti maschietti. Certe volte sto lavorando in cucina (con il laptop, donna in cariera con figli a seguito) e loro giocano in salotto. Sento anche senza volere le loro conversazioni. Dionisio, il piu grande strilla spesso ai suoi fratelli. Un po’ perche’ si sente il piu’ grande. Un po’ perche’ e’ impaziente. Non puo’ aspettare. Gli chiede una cosa. E non vuole aspettare. Loro sbagliano, combinano qualche pasticcio. E Dionisio, dall’altezza dei suoi 8 anni gli riprende con severita’. Tutto questo non mi sorprende. Quello che mi sorprende e’ la sua poca pazienza, la fretta di … sgridare. E mi rendo conto che la copia da me. E’ forse difficile crescere 4 figli. O forse neanche piu’ di tanto. Le nostre nonne ne crescevano 6, 7 o 9. Quello che e’ piu’ difficile e’ stare calmi. Dirgli le cose, chiedergli di mettere apposto i giocattoli, finire i compiti, mettere i libri sugli scaffali, portare il pannolino del bimbo, mettere le scarpe nella scarpiera… senza urgenza. Io invece sto sempre a… 300 all’ora. Ai miei figli gli posso perdonare quasi tutto, ma come se non gli perdonassi l’essere un pocchino lenti. Sara’ che son fatta cosi. O forse sara’ la vita di oggi. Sempre di corsa anche in casa. E i bambini imparano veloce. Lo fai tu, lo fanno anche loro! E scopro di essere una madre isterica? o meglio dire una mamma a 300 all’ora…